venerdì 13 settembre 2013

come rilegare un libro cartonato in casa - la copertina




Eccoci alla seconda parte del tutorial per rilegare un libro in casa. Passiamo alla copertina.

Premetto che le considerazioni qui elencate sono da fare a priori, addirittura prima di realizzare le ill. di copertina, perchè come vedrete occorrerà un abbondaggio abbastanza importante. 

Prima di tutto, notiamo che una copertina cartonata é composta di quattro parti: la costa, le due pagine di cartone che diventeranno prima e quarta di copertina, e la copertina vera e propria, stampata su una buona carta, nè troppo sottile nè troppo pesante.

Prendete il vostro plico e racchiudetelo fra due strati del cartone rigido che intendete usare. Mettiamo che il tutto sia alto 1 cm; questa sarà anche l'altezza della costa. 






A destra e a sinistra della costa dovremo lasciare uno spazio di 8mm che corrisponderà alla cosiddetta unghia, ovvero quella fossetta che consente di aprire e chiudere in bell'ordine il volumetto finito. Prendete, a titolo di esempio, qualunque libro cartonato abbiate in casa, e notate come, aprendo il libro, si crei uno spazio vuoto fra le pagine e la costa, e come l'unghia faccia da collegamento fra la costa e le copertine mobili.

Per quanto riguarda le dimensioni dei due rettangoli di cartone, la larghezza sarà uguale alla larghezza delle pagine interne, mentre l'altezza sarà maggiore di circa 6 mm (nel nostro caso, 21x28,6). La costa invece sarà 1cm x 28,6.

Inoltre, dovrete calcolare almeno due centimetri (ancora meglio se tre o quattro) di abbondaggio su ogni lato per "rifasciare" i pezzi di cartone con la copertina.
In pratica, per trovare la larghezza faremo: copertina+unghia+costa+unghia+copertina=44,6 cm a cui aggiungere l'abbondaggio, diciamo circa 3 cm per lato così arriviamo a 50 cm.
per l'altezza, fate: altezza della costa+abbondaggio, quindi 28,6 + circa 6 = 34 cm. Mai approssimare per difetto, in queste misurazioni!
L'immagine sopra sarà pobabilmente più chiara di tutte queste parole.

Sul retro della copertina disegnatevi una griglia che vi faccia da guida, e incollateci sopra i relativi pezzi di cartone. Tagliate a 45° gli angoli della stampa, tenendovi comunque a circa 1 cm di distanza dal cartone. In questo modo vi sarà più facile ripiegare il foglio verso l'interno, come in figura.






Girate la struttura così ottenuta e schiacciate l'unghia verso l'interno, magari aiutandovi con il dorso di un righello.



A questo punto rimane l'ultimo passo: unire il plico alla copertina! La funzione delle risguardie é proprio quella di fare da ponte fra l'uno e l'altra.


Distribuite un po' di colla (meglio se spray) su una delle risguardie, cercando se possibile di arrivare solo fino a circa 5 mm dal bordo precendentemente incollato.
Fate aderire delicatamente la risguardia alla parte interna della copertina corrispondente. Quando siete sicuri di averla posizionata bene, premete bene le due parti perchè aderiscano meglio, poi ripetete l'operazione anche dall'altra parte.
Se le misure sono esatte, una piccola parte del plico si inserirà naturalmente nello spazio creato dall'unghia, mentre sui bordi esterni la copertina apparirà appena appena più grande delle pagine interne (quei famosi 3mm).
Assicuratevi che non ci siano sbavature nè pagine incollate fra loro all'interno del plico, e a questo punto lasciate riposare e asciugare del tutto la colla.
Voilà!




giovedì 12 settembre 2013

come rilegare un libro cartonato in casa - le pagine interne





Oggi vi voglio proporre un piccolo tutorial: come rilegare un libro cartonato a casa.
Rilegare in maniera decente un volumetto può essere utile sia per creare un piccolo portfolio, sia per presentare un progetto di libro a qualche grosso concorso o direttamente ad una casa editrice. E, ovviamente, per l'autocompiacimento di poter vedere i vostri disegni presentati in una forma similissima a quella di una pubblicazione. La soddisfazione è garantita ;)

n.b.: in questo post darò per scontata la capacità di acquisire le immagini con lo scanner, nonchè di utilizzo base di Photoshop per approntare la stampa! Se serve qualche chiarimento scrivetemi in privato!

Allora, supponiamo che vogliate creare un albo con pagine interne di misura, poniamo, 20x28 cm, quindi la cosiddetta apertura sarà 40x28.
Assicuratevi di mandare in stampa un'immagine con circa 5 mm di abbondaggio su ogni lato, che verrà rifilata; quindi, in pratica, ogni immagine stampata dovrà misurare 41x29.  Questo vi darà la libertà di aggiustare il plico di fogli una volta fissato, qualora ce ne fosse bisogno.

Chiedete al vostro stampatore di farvi delle stampe fronte/retro spiegandogli che intendete realizzare in casa un libro rilegato tipo brossura. In pratica su ogni foglio verrà stampato sul fronte una doppia pagina completa (per es. le pagine 2 e 3) e sul retro, invece, metà della pagina precedente (a sinistra) e metà di quella seguente (a destra) (es, le pagine 1 e 4). Io qualche volta ho fatto questo lavoro a casa, rinominando i file 1a, 1b, 2a, 2b, 3a, 3c, ecc. Poi una mia amica mi ha fatto osservare che questo lavoro possiamo affidarlo agli stampatori stessi, che probabilmente hanno un programma apposito per disporre le immagini in maniera corretta.
Scegliete una carta che vi piace, secondo me una liscia 120g/mq può andare bene.

Ok! a questo punto avete un bel fascio di fogli. piegateli a metà con grande precisione, schiacciando bene la piega con le unghie o, ancora meglio, con qualcosa di duro ma liscio tipo il dorso di un cucchiaio, che non lascerà segni o graffi sulle immagini. Radunate tutti i fogli così piegati ed ordinati in maniera corretta, per ottenere un plico, che dovrete incollare per tenere insieme le pagine. 
Controllate che l'ordine delle pagine sia corretto, e che il plico sia ordinato su tutti i lati.
 Pinzate il plico per tenerlo più fermo possibile, aiutandovi anche con due pezzettoni di cartone rigido, uno da un lato e uno dall'altro, che serviranno a non farlo "aprire" a ventaglio dalla parte delle piegature.

Versate un po' di Vinavil in contenitore largo abbastanza da poterci immergere con un solo movimento il lato da incollare, senza però esagerare: la colla deve poter attaccarsi alle pieghe di tutti i fogli senza però penetrare eccessivamente negli spazi. Ecco il perchè del cartone: più il plico rimane serrato, meno rischiate di trovarvi con le pagine incollate fra loro.



Lasciate asciugare perfettamente (ci vorranno almeno un paio d'ore, se potete aspettare un po' di più é anche meglio).

Ora potete rifilare il plico usando un cutter con la lama nuova. Non fate come me, che uso lo stesso cutter anche per affilare le matite.





Nel prossimo post: la copertina!